I PANTALONI DI PELLE DI JIM MORRISON: ORIGINE E SIGNIFICATO

Il vestiario di Jim Morrison ha avuto un ruolo estremamente importante nel costruire l’immagine dei Doors. Tra gli abiti che hanno reso celebre il frontman del gruppo californiano, spiccano per celebrità i pantaloni di pelle.

Morrison inizia a portare questo vistoso indumento nell’estate del 1967 e precisamente a metà giugno, di pari passo al crescere della fama che i Doors stavano progressivamente acquisendo.

Siamo nel periodo in cui la band sta registrando il secondo album, “Strange Days” (poi pubblicato nel settembre 1967).

È già trascorso più di un anno e mezzo dalla fondazione ufficiale dei Doors e vedremo il cantante indossare i pantaloni di pelle, declinati in varie fogge, fino alla primavera del 1969.

Possiamo notare quindi come l’immagine più famosa di Morrison, quella resa indimenticabile dai pantaloni di pelle, sia durata meno di due anni rispetto ai cinque e mezzo totali trascorsi nella band.

Da dove proviene l’idea di vestire abitualmente questa tipologia di pantaloni?

Quale era la motivazione dietro a questa decisione, oltre, naturalmente, al gusto personale di Morrison stesso?

Proviamo a rispondere.

L’origine dei pantaloni di pelle viene chiarita in una intervista rilasciata da Ray Manzarek, il tastierista dei Doors.

Dal racconto di Manzarek emerge come Morrison sia stato ispirato da Marlon Brando nel film “The Fugitive Kind” del 1960, diretto da Sidney Lumet.

In alcune scene del film, infatti, l’attore indossava una giacca di pelle di serpente.

Possiamo notare quindi come la passione cinematografica di Jim Morrison sia alla base del capo di vestiario più famoso della storia del Rock.

Una passione per il cinema che, nata all’università con il corso di laurea in cinematografia, non si era più spenta.

Il significato che i pantaloni di pelle hanno assunto negli show dei Doors non è rimasto confinato alla trasgressiva e sensuale immagine esteriore che essi creavano.

Questo vestiario, combinato alla fisicità con la quale Morrison lo esibiva sul palco, conferiva ancora maggiore incisività al carattere teatrale dei concerti della band.

I pantaloni di pelle concorrevano, con il loro impatto visivo, a veicolare la scenografia irripetibile, costituita da suono e movenze, plasmata dal gruppo in generale e da Morrison in particolare.

I pantaloni di pelle di Morrison sono stati una parte importante dello spettacolo unico inscenato dai Doors, il quale ha ridisegnato per sempre le modalità espressive del Rock.

Non solo, dunque, un oggetto di culto all’interno della storia del Rock.

Non solo il simbolo della fosca sensualità che il cantante esercitava sul pubblico, ma un vero e proprio strumento d’arte, vissuto intensamente e senza finzioni dal cantante.