1° DICEMBRE 1967: I DOORS (E I CANNED HEAT) IN CONCERTO A LONG BEACH


Il 1° dicembre 1967 si tiene un grande concerto a Long Beach in California: i Doors si esibiscono di fronte a qualche migliaio di persone; quella sera sale sullo stesso palco un’altra band di ottima qualità: i Canned Heat.

In questa data il secondo LP dei Doors (“Strange Days”, pubblicato il 25 settembre) aveva già raggiunto il picco della sua corsa nella classifica statunitense.

Inoltre, il terzo posto raggiunto con questo stupendo album si sommava al successo del loro primo lavoro (“The Doors”, pubblicato nel gennaio ’67), il quale era ancora in classifica.

Purtroppo, non è arrivata fino a noi nessuna registrazione di questo live, ma le recensioni dell’epoca sono positive. Esse dipingono uno show dove il rock suonato dai Doors viene sfumato dalle avvolgenti divagazioni strumentali guidate da Ray Manzarek all’organo elettrico.

Siamo in grado di intuire, grazie alle foto esistenti scattate durante il concerto, come la performance di Morrison sia stata affascinante. Possiamo immaginare come i brani fossero interpretati dal cantante con la sua graffiante aggressività, la quale spesso si alternava all’ipnotico incantesimo che egli lanciava sul pubblico nei momenti in cui la musica rallentava.

Oltre alle canzoni che facevano parte del repertorio stabile del gruppo (come “Back Door Man”, “Light My Fire” e “The End”), il quartetto suona anche i due singoli estratti dall’LP “Strange Days” e recentemente pubblicati (“People Are Strange” e “Love Me Two Times”).

Inoltre, viene eseguito anche il loro ultimo singolo pubblicato pochi giorni prima: “The Unknown Soldier”. Questa innovativa e bellissima canzone apparirà poi nel disco seguente (“Waiting For The Sun” del luglio 1968).

La serata comprendeva anche un concerto dei Canned Heat, band californiana che aveva pubblicato il proprio album di esordio (“Canned Heat”) circa quattro mesi prima, nel luglio del 1967.

Questo ottimo LP portava il Blues tradizionale nella contemporaneità, non disdegnando qualche incursione nel Rhythm and Blues.

Il primo dicembre 1967, al momento del concerto del quale stiamo parlando, i Canned Heat stavano già terminando di registrare il loro secondo album: “Boogie With Canned Heat”, che verrà pubblicato poco dopo, nel gennaio del 1968.

Sicuramente la musica che suonarono la sera del 1° dicembre ne sarà stata influenzata. Infatti, rispetto al primo LP era subentrato un nuovo batterista (Adolfo De La Parra), il quale aggiunse sfumature più varie e creative ai ritmi strettamente legati al Blues dei primi passi mossi dalla band.

Nel lavoro registrato in quel periodo dai Canned Heat compaiono numerose composizioni originali del gruppo al posto delle cover Blues che formavano il primo LP (da segnalare, ad esempio, “World In A Jug”).

Per di più, fanno il loro ingresso brani maggiormente dilatati in termini di durata nonché aperture improntate al Rock Blues (come accade nella famosa “On The Road Again”).

Quel venerdì sera, la scena è stata rubata dalla magica esplosione sonora causata dalla musica dei Doors, ma anche la parte svolta dai Canned Heat non è stata affatto da trascurare.

Grazie a mildequator.com per le informazioni sul live del 1° dicembre a Long Beach.


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